Nella Sanità,EAU e Italia studiano insieme le misure da adottare
(ANSA) – DUBAI, 31 GEN – Al convegno ‘Covid-19: wich lesson for the future?’ organizzato da Regione Lombardia, Fondazione Politecnico e Politecnico di Milano a Dubai si è parlato ci come la pandemia da Covid ha trasformato l’approccio del sistema sanitario alle emergenze, usando la multidisciplinarietà. È stato questo il contributo portato Regione Lombardia al Fuori Expo di Dubai: come l’innovazione, anche tecnologica, possa aiutare la sanità nelle emergenze che l’attendono nel futuro.
L’approccio ‘Global Health’ presentato al convegno prevede di affrontare le emergenze del futuro con la cooperazione tra diverse discipline e istituzioni biomediche. “La lotta alle malattie infettive sarà una grande sfida nel futuro e dobbiamo arrivarci preparati”, ha detto la vice presidente e assessore regionale al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti che ha aperto l’evento. “Negli ultimi mesi del 2021 – ha ricordato la Moratti – la Regione ha completato l’iter legislativo di potenziamento del suo sistema sanitario territoriale, dotandosi di un quadro normativo più adeguato alle esigenze attuali, agli scenari futuri, a migliorare la capacità di prevedere e di prevenire una crisi sanitaria, anche attraverso la riorganizzazione e il rafforzamento della medicina territoriale.
La Regione ha deciso inoltre di dotarsi di un nuovo utile strumento, un Centro di Ricerca sulle Malattie Infettive, stanziando i fondi per la sua costituzione”, ha concluso la Moratti.
“La campagna vaccinale globale è uno strumento fondamentale per combattere questo virus, quindi è vitale investire in politiche di donazione che possano favorire i paesi con bassi tassi di vaccinazione. ha aggiunto il Ministro della Sanità Roberto Speranza in collegamento – “Viviamo un momento difficile per il diffondersi di Omicron. Ci sono lezioni che abbiamo imparato dalla pandemia: investire nel sistema sanitario, perché la salute non può essere considerata un costo. Ed oggi possiamo investire di più grazie al Pnrr, un’occasione per rilanciare la salute pubblica. La seconda lezione è il bisogno di un miglior coordinamento internazionale”, ha concluso il ministro Speranza.
“Questo tipo di convegni istituzionali portano scambi proficui. Dal momento che gli emirati hanno una popolazione molto giovane, hanno il desiderio di apprendere il Know-how che viene da un paese come l’Italia”, ha sottolineato Gianluca Marano, che con Sva group, si è occupato di far incontrare i partecipanti all’evento con la comunità locale emiratina. “In questo momento c’è una domanda interna EAU molto alta”, ha concluso Marano. (ANSA).
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