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La Lombardia è in missione negli Emirati Arabi Uniti.
Il Vicepresidente e assessore alla Casa, Housing sociale, Expo e Internazionalizzazione delle imprese, Fabrizio Sala, e l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Valentina Aprea, hanno incontrato ieri a Dubai il Comitato organizzatore di Expo Dubai 2020, rappresentato per l’occasione dal presidente di Emirates Airline Sheikh Ahmed.
L’incontro è avvenuto a margine della presenza della delegazione lombarda al seminario sugli investimenti e sulla cooperazione economica tra Lombardia ed Emirati, organizzata dall’Ambasciata italiana, da Camera di commercio, Invest in Lombardy, Dubai Chamber e Promos.
La finalità di questa visita negli Emirati Arabi è aprire una strada alle aziende italiane che hanno lavorato al Expo 2015 Milano, fornendo know-how soprattutto per la gestione dell’incoming turistico.
Più in generale, la Lombardia lavora per una partnership tra le imprese del territorio e Dubai.
Lombardia e Dubai: collaborazione e internazionalizzazione
“Siamo la Regione più dinamica d’Italia con il maggior numero di consolati al mondo e che produce il 25 percento del Pil nazionale.
Milano sta vivendo un momento particolare di internazionalizzazione grazie a Expo 2015, durante il quale abbiamo svolto oltre 18mila incontri B2B.
Un momento che abbiamo voluto cavalcare con queste missioni internazionali nell’ambito di una strategia per le nostre start-up innovative.
Gli Emirati e Dubai sono parte integrante della nostra strategia”.
Queste le parole del Vicepresidente Sala presentando la Lombardia agli investitori emiratini.
La Lombardia vuole, quindi, essere il traino italiano verso l’Oriente e quale hub migliore di Dubai?
Con il meglio dell’imprenditoria italiana, la manodopera specializzata, i marchi fashion del Made in Italy di lusso, la regione lombarda rappresenta un ottimo interlocutore per il mercato emiratino.
Gli assessori hanno incontrato anche l’assistente alla Direzione generale della Dubai Investment and Development Agency, Ibrahim Ali, per valutare insieme la possibilità di siglare in brevissimo tempo un Protocollo d’intesa per gli scambi economici, per creare opportunità concrete in tempi rapidi sul territorio di Dubai.[:]
