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Aumenta – da 10 a 17,8 milioni di euro – la dotazione finanziaria del bando voucher per l’internazionalizzazione. Visto il successo riscosso, il Ministero dello Sviluppo Economico italiano ha deciso di incrementare il numero finale di aziende beneficiarie: 1780 totali, 780 in più del previsto.

Internazionalizzazione imprese italiane: il bando

Il bando del MISE ha aperto le iscrizioni lo scorso 2 Settembre e ha riscosso molto successo: il 2 Ottobre, giorno di chiusura dello sportello telematico per la presentazione delle domande di accesso all’agevolazioni, il totale delle istanze pervenute è stato di 4.146.

In seguito all’incremento, saranno 1780 le imprese a beneficiare del contributo ministeriale (sotto forma di voucher) concesso a fronte dell’inserimento in azienda, per almeno 6 mesi, di un export manager capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.

Internazionalizzazione imprese italiane: il voucher

I voucher per l’internazionalizzazione rappresentano un’opportunità unica per le aziende italiane, micro imprese e PMI, costituite in forma di società di capitali, cooperative e reti d’imprese, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro in almeno uno degli esercizi dell’ultimo triennio.
Per avere accesso al voucher l’impresa deve intervenire con un cofinanziamento che, per il primo bando, è di almeno 3mila euro.

Per il 2016 è già previsto un potenziamento delle risorse destinate alla seconda tranche del voucher internazionalizzazione.

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