Nel 2022, nonostante uno scenario di grande incertezza, le esportazioni italiane hanno ripreso a crescere in termini di valore, mostrando un trend positivo anche sul fronte dell’export digitale, raggiungendo quota 18,7 miliardi di euro nel B2C (Business to Consumer) e 175 miliardi di euro nel B2B (Business to Business).
Tuttavia, ancora troppe aziende non sfruttano appieno le potenzialità dei canali di vendita digitali ed è proprio qui che noi di SVA Group vogliamo metterti al corrente di tutte le opportunità legate al digital export.
Digital Export – come sfruttare al meglio le sue potenzialità?
Il digital export è una strategia di internazionalizzazione che sfrutta gli strumenti digitali per promuovere il proprio brand, i propri prodotti e i propri servizi nei mercati esteri. Per le imprese italiane che decidono di ampliare il proprio business al di fuori del Bel Paese, questa è una soluzione accessibile, efficace e misurabile di raggiungere nuovi clienti e di aumentare la propria competitività.
Ma come scegliere gli strumenti giusti per il digital export? E quali sono i vantaggi concreti che si possono ottenere?
I dati a confronto
Gli ultimi dati del report di Osservatorio Export Digitale della School of Management del Politecnico di Milano hanno evidenziato le performance e le strategie delle imprese italiane che hanno deciso di esportare tramite i canali digitali.
Dai dati è emerso che:
L’export digitale italiano B2C e B2B2C nel 2022 ha raggiunto il valore di 18,7 miliardi di euro, in crescita del 20,3% rispetto al 2021, raggiungendo una quota pari all’8,8% dell’export italiano complessivo.
Tra i settori più rilevanti nel commercio B2C troviamo:
- Fashion, 10,1 miliardi di euro
- Food & Beverage, 2,6 miliardi di euro
- Arredamento, 1,3 miliardi di euro.
Per quanto riguarda il settore B2B, l’export digitale ha raggiunto nel 2022 quota 175 miliardi di euro, in crescita del +20% rispetto al 2021, pari a circa il 28% del totale dell’export italiano.
I settori che pesano di più nel B2B sono:
- Automotive con 38 miliardi di euro, 22% del totale
- Fashion, con 26 miliardi di euro, 15% del totale
- Meccanica, con 17,8 miliardi di euro, 10% del totale.
Ma le crescite maggiori si riscontrano nel Farmaceutico (+47%) e nell’Elettronica di consumo (+21%).
Le opportunità per le imprese Made in Italy
L’esportazione di beni e servizi tramite i canali digitali è una leva strategica per le imprese italiane che vogliono cogliere le opportunità offerte dal mercato globale. Tuttavia, il digital export comporta anche delle sfide importanti che riguardano gli aspetti economici, tecnologici e organizzativi.
Grazie al digital export, le imprese italiane possono ottenere numerosi vantaggi, tra cui:
- Aumento della visibilità. Permettendo alle imprese di raggiungere un pubblico più ampio e diversificato rispetto ai canali tradizionali, sfruttando la potenza del web e dei social media.
- Riduzione dei costi. Attraverso investimenti inferiori rispetto alle altre forme di internazionalizzazione, come la partecipazione a fiere o l’apertura di sedi fisiche all’estero.
- Miglioramento della propria immagine aziendale. Consentendo alle imprese di costruire una reputazione online solida e positiva, valorizzando la qualità e l’unicità dei propri prodotti.
- Fidelizzazione dei clienti. Il digital export favorisce la creazione di relazioni durature con i clienti esteri, grazie alla possibilità di offrire assistenza, supporto e informazioni in modo rapido e personalizzato.
- Innovazione del business. Stimolando le imprese italiane a migliorare continuamente i propri processi, i propri prodotti e i propri servizi, adeguandosi alle esigenze e alle aspettative dei mercati esteri.
Affidandoti ad esperti nel digital export e all’esperienza di SVA Group, la tua azienda può ricevere un servizio personalizzato e integrato per espandere digitalmente il proprio business all’estero.
Se desideri approfondire tutte le opportunità non ti resta che contattarci all’indirizzo info@svadvisory.com o al numero +39 02 500 33 108
